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maler – oriental tagikistan bar lyrics

compare tue scarpe eleganti
due viaggi seduto una musica azzurra
in fondo ai tuoi occhi di turco la luce piccola di una ginestra
un fiore da offrire alle armenie graziose che ridono adesso con noi
fino a bakù e più lontano, fumando piano, che tanto di là
sanno la faccia che abbiamo, no non ci chiedono la verità
faccia di stessa canaglia lungo quest’asia che non è mai sveglia
nei vicoli polvere e sale qual’era il liquore, dov’è la città
che al primo mattino scompare, non dirmi compare, che ci siamo già

là c’è un bar, se mai ci servisse un mestiere
un bel bar, oriental tagikistan bar

dimorano qui le penombre, trabocca di fichi seccati a sbadigli
la via delle rose odorose, semina l’aria, spalanca giacigli
leggende di scale di incensi, piacere di unguenti nei talamai bui
mastica zucchero d’oro all’impatriarca che intaglia cucchiai
ora che il vuoto è maturo per l’elemosina dei ginecei
sotto la pelle l’agguato tutto un segreto da bere di un fiato
poi splende di fosforo e giada di fuoco la strada succede così
la vedi la lampada accesa la perla sospesa tra cielo e pamir

là c’è il bar, che è vero soltanto una sera
uh che bar, oriental tagikistan bar

lalalalai lalalalai [x2]
oriental tagikistan

nel chiaroscuro le moire feline hanno sete del vino di siria
si sa che il cliente ha da sempre ragione tra i cieli l’estate che inebria
nascondono sotto alla cipria i sogni alla fretta dell’ora o del mai
poi mischiano l’oro e la paglia il sonno la veglia e la soglia del bar
e’ porta di un altro levante, sublime e distante, eppure è già qua
guado di carovaniere, perdute nel tempo del gin di muslù
e per un crunch e un bicchiere c’è datteri e miele e una foglia di thè
e per la notte a svanire un lampo gentile del sole dell’est

era un bar, coi trucchi del nostro mestiere
un bel bar, oriental tagikistan bar
un bel bar, oriental tagikistan
bar

- maler lyrics

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