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mario panseri – il mio primo amico / volto di donna lyrics

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e tu
come un naufrago nel mare
che s’attacca al primo scoglio
tutt’a un tratto incontri lui

le sue frasi sono strane
lì per lì non sai capire
poi la luce si dirada
e cominci a intravedere

è un ragazzo come te
i suoi occhi sono i tuoi
le sue mani son le tue
il suo viso è come il tuo

ma chissà perché è lontano
forse tu non lo sapevi
ma tra il grigio delle ortiche
esiste un mondo, un mondo nuovo

gente dura, gente forte
che non spreca le parole
hanno tute da lavoro
mani calde come il pane

e vuoi correre con lui
gli daresti tutto quanto
per scoprire le paludi
dove vivono i suoi amici

ma lui no, lui non ti vuole
ora sai cos’è soffrire
ora sai che c’è qualcuno
che sa dirti anche di no

ecco il mondo che si apre
e non puoi tornare indietro
ora impari anche la lotta
per sentirti dire sì

e gli offri tutto quel che hai
ma giocattoli lui non ne vuole
le sigarette, quelle sì
le sigarette della mamma
e finalmente riesci a comprare
la sua complicità
un pacchetto di sigarette
persa per la verità

vecchie scatole di cartone
bottiglie rotte, la sabbia nera
una baracca e un pescatore
troppo solo per trovar l’amore
troppo solo per giudicare
quel che è bene e quel che è male
e come gatti nelle brughiere
i ragazzi che san le strade
i ragazzi che sanno tutto
ti vengono incontro
e ti girano intorno

e in pochi minuti
già sai la paura
la polvere in bocca
e i pugni negli occhi
e come una rosa in un’osteria
troppo fragile all’odore del vino
abb-ssi lo sguardo
e ti lasci cadere

e mentre il sole arrossisce lontano
quei ragazzi che san le strade
con gesti per loro normali
disegnan nell’aria figure d’amore
forse un poco distorte
perché ancora lontane
ma quanto basta per farti capire
che, allargando la bocca
per far posto al sorriso
spoglian tua madre del vest-to di madre
e ti sbattono in faccia il suo corpo di donna



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