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nello taver – nelluccio story lyrics

[testo di “nelluccio story”]

[strofa 1]
novembre di 28
98
vengo al mondo
con un gemellino
che purtroppo
è morto
non he ho mai sentito
la mancanza
insieme papà e mamma
al ristorante
di fratelli ne avevo abbastanza
l’infanzia liscia
se non fosse per la suora
che mi picchia
la stronza è all’inferno
mi rendeva quasi infermo
ma è pure colpa sua
se mo bestemmio il padre eterno
e di call of duty
già da piccolo ero grasso
mi chiamavano cicciob+st+rdo
ma ne ho fatto un vanto
non pensavo a complessarmi
non mi vedevo il cazzo
l’importante è lo vedessero gli altri
[ritornello]
la vita è una sola
quindi dimmi perché
devo lavorare
la vita è una sola
non mi impegnerò
un figlio non lo farò
no no
la vita è una puttana e io la amo
no no no
la vita è una puttana e io la pago

[strofa 2]
ero in prima media
ed ero in fissa con l’hip hop
con la fregna e yu+gi+oh
con john cena e big show
poi vado al linguistico
perché pieno di fighe
ma essendo un cucciolone
sono diventate amiche
verso i 15 anni
sfiorando il coma etilico
con i miei compagni
pensando fosse mitico
ma purtroppo è dal quel giorno
che i miei non si fidano
ogni volta che uscivo
col cazzo che dormivano
arrivo in quarta superiore
e mio padre muore
spingo nello taver
per esprimere il dolore
da quel giorno
mi sono ripromesso
ripudio il lavoro
devo vivere l’eccesso
mi vivo ogni cosa
ho paura che mi spengo
ho detto ciao al lavoro
e pure alla playstation
[ritornello]
la vita è una sola
quindi dimmi perché
devo lavorare
la vita è una sola
non mi impegnerò
un figlio non lo farò
no no
la vita è una puttana e io la amo
no no no
la vita è una puttana e io la pago

[outro]
la vita è una sola
la vita è una sola
si onesto e lavora
e dopo muori
la vita è una sola
la vita è una sola
si onesto e lavora
e dopo muori

- nello taver lyrics

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