sid (ita) – frequenze vulnerabili lyrics
[testo di “frequenze vulnerabili”]
[strofa 1]
io giro pagina, pr+nto ad un nuovo capitolo
capito che il cattivo del titolo è in circolo
fallito il tentativo calmati subito
la tua coscienza pessimista
non è in grado di capirlo bro
ma è ridicolo se pensi che sia il tipico
nemico rigido contro il sistema in pericolo
e’ magnifico pensare a ciò che si fa
io le so le soddisfazioni che solo questo dono dà
infondo sono buono, se mi incazzo c’è un motivo
se qualche b+st+rdo contrasta in modo in cui vivo
abbiamo detto, abbiamo visto, abbiamo fatto
abbiamo riso, abbiamo preso e appreso come farlo
è peso continuarlo, ma ho reso eppure tanto
sorpreso che sto leso non è sceso nell’inganno
la gente chiede “sid come stai, tutto bene?”
rispondo “sì” anchе se ho un animo che cedе
non cogliamo neanche l’attimo se ce l’abbiamo
poi quando un fiore appassisce cambiamo e ci disperiamo
diciassette anni, ma che importa
ho visto persone al mio fianco cedere e credere in una svolta
[ritornello]
sono sdraiato su un tappeto impolverato
la gente che ora mi chiama mi aveva calpestato
sono bisbigli nella mente
il pubblico presente è sempre stato vario
sono sdraiato su un tappeto impolverato
la gente che ora mi chiama mi aveva calpestato
sono bisbigli nella mente
il pubblico presente è sempre stato vario
[strofa 2]
è proprio vero meglio prima, meglio restare piccoli
e disegnare il mondo con una puntina
ricordo poco ma ricordo sotto la mia scuola
ad aspettare i miei per andare a casa e ridere ancora
una vita, una famiglia, dei ricordi impressi in un secondo solo
in un battito di ciglia
ho mille complessi ma rimpianti zero
per quanto ho sp+ccato impianti sui palchi dal giorno zero
però se mi becchi di svista, pensi sia fatto di crystal
per quanto cazzo son magro, la dieta non l’ho mai vista
diciassette anni, nei panni del liricista
sp+cco nel deb+tto che sfascio con gusto
ho lasciato indietro disfatto il ritratto più brutto
io sono ciò che sono veramente
e mi tengo stretto il dono di una vita sconvolgente
[ritornello]
sono sdraiato su un tappeto impolverato
la gente che ora mi chiama mi aveva calpestato
sono bisbigli nella mente
il pubblico presente è sempre stato vario
sono sdraiato su un tappeto impolverato
la gente che ora mi chiama mi aveva calpestato
sono bisbigli nella mente
il pubblico presente è sempre stato vario
[ritornello]
sono sdraiato
la gente che ora mi chiama mi aveva calpestato
calpestato
calpestato
sono sdraiato su un tappeto impolverato
sono bisbigli nella mente
il pubblico presente è sempre stato vario
[outro]
sempre stato vario
sempre stato vario
stato vario
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