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stewe – itunes lyrics

[verse]

mela arcobaleno ma niente bush
ipod classico terza gen
osx pantera nel 2003
speakerboxxx degli outkast
piratato su napster
fanculo ai metallica
selli ancora l’eroina a
99 cents (mp3)
resta in pace jobs
pensa differente
i geni nascono nei garage
non da una famiglia abbiente
blackout blackout blackout
matrix nella testa
sono perso nella traduzione
mp3 senza cover
nota blu e viola
soundjam mp
aspirante icona
lil skateboard p

[bridge]

mela reinventa il telefono
io reinvento stefano
il mio compleanno
a quel keynote
mi viene l’affanno
troppe info non ci sto dietro

[chorus]

non ho le risposte nel finder
non so come posso cambiare
no rispetto per status quo
cosa spiego a mia madre e mio padre
cosa faró senza itunes store
la mia ragazza empty3 illegale
glorificami o diffamami
di certo non mi puoi ignorare
non ho le risposte nel finder
non so come posso cambiare
no rispetto per status quo
cosa spiego a mia madre e mio padre
cosa faró senza itunes store
la mia ragazza empty3 illegale
glorificami o diffamami
di certo non mi puoi ignorare

[verse]

e mi hai crackato il cuore
come fossi su windows
e mi hai crackato il cuore
e adesso è pieno di virus
e siamo folli solitari e ribelli
non ci adattiamo non ci stiamo
sembriamo fuori luogo
ovunque siamo
però se stiamo insieme
mi sento più strano di prima
come non avere il floppy
sulla mia parte cattiva
la mia parte creativa
e’ la mia più grande rovina

[bridge]

e tu la tiri fuori come
ipaint con lisa
e tu la tiri fuori come
ipaint con lisa
e tu la tiri fuori come
ipaint con lisa
e tu la tiri fuori come
ipaint con lisa

[job’s keynote]

[pre#chorus]

quando dire ciao
sembra impossibile
lo so
nasconditi nelle felpe
e stai zitto per
un po’
quando dire ciao
sembra impossibile
lo so
nasconditi nelle felpe
e stai zitto per
un po’

[chorus]

alle ventidue e ventidue
esprimi un desiderio
nove uno zero due
vengo al mondo d’inverno
sette quattro cento ventidue
intorno l’inferno
alle ventidue e ventidue
non esco, spento
alle ventidue e ventidue
esprimi un desiderio
nove uno zero due
vengo al mondo d’inverno
sette quattro cento ventidue
intorno l’inferno
alle ventidue e ventidue
non esco, spento

[verse]

ho quattro palazzi intorno
tutti trasandati
a quattro anni avevo solo
amici immaginari
adesso ne ho diciotto
sono rimasti uguali
perché ancora non sopporto
i miei fottuti coetanei
e io infondo penso troppo
dovrei fare come gli altri
non odiare questo posto
non odiare tutti quanti
farei come mi dicono
cerca di essere te stesso
si ma quando lo sei ridono
billy elliot col tutù
eminem show su mtv
ho le turbe giovanili
missy elliot su work it
superbowl degli u2
sappiamo entrambi
di valere di più
di questo cielo grigio
con le ciminiere blu

[chorus]

[verse]

e a quanto pare
siamo simili, noi due
ma a quanto pare
impossibili, noi due
chi ha fatto le cose
più orribili, fra i due
e’ quello che tiene
di più solo alle cose sue

e io non ce la faccio più
non ce la faccio più
non ce la faccio più
non ce la faccio più

- stewe lyrics

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