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the andré – mentre non riesco a dormire lyrics

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[testo di “mentre non riesco a dormire”]

ancora i vicini che fanno casino
la luce del cellulare sopra il comodino
e forse domani potrei scrivere un pezzo su questo o su quei
non lo scriverò mai
ancora i vicini che fanno casino
non posso nemmeno votare alla riunione di condominio
questa sì che è una bella metafora, partec+p+zione democratica
dovrei scriverci un pezzo, ma domani devo già

andare al lavoro, b+ttare l’alloro
pulire la m+ffa col cloro, finire il capitolo
b+ttare l’umido, sarò sembrato uno stupido
a farmela addosso davanti a tutti
ancora non so perdonarmi
anche se sono passati più di vent’anni

e poi cosa fai? rubi la metrica i trapper?
ah, bеlla fine, per uno che si è fatto un nomе
prendendoli per il sedere
alla gente non fregan ‘ste cose
alla gente interessan le cover
e cos’è che aspettavi d’altronde
in un paese neoconservatore
dove anche i governi poi fanno le cover
facessero meno le cover e un po’ più tributi
facessero in modo di farli pagare anche a quelli più astuti
così non mi verrebbero in mente
all’una di notte, mi giro nel letto
guardo il soffitto e ci penso

mentre non riesco a dormire
mentre non riesco a dormire
mentre non riesco a dormire
mentre non riesco a dormire

sì, fai come al solito
chiuditi a riccio nei tuoi ricordi migliori
suona sempre gli stessi tre accordi
ascolta sempre le stesse canzoni
non sei poi tanto diverso da loro
non sei una voce fuori dal coro
tutto il giorno lo passi al lavoro
domani mi devo ricordare di scongelare il pollo

ci sono un sacco di cose che voglio
forse non faccio abbastanza sforzi per averle
domani col pollo potrei fare il verze
dovrei essere più produttivo
morto un verbo o un aggettivo?
posso avere un aiutino?
avrà sorriso? forse me lo sono immaginato
il paradiso? è fatto di lenzuola di bucato
e di vicini silenziosi e di sirene spente
di macchine per l’asfalto che non lavorano all’una di notte

che oggi alla fine è andata malino, ma si può sempre rimediare
ricordati che il tuo passato è l’unica cosa che non puoi cambiare
in realtà ce ne sono di più, per esempio la rata d’affitto
il fatto che ogni rapporto è un conflitto
che per quanto sia breve o sia lungo il tragitto
alla fine comunque sei fritto

ed è fritto pure l’universo
il sistema solare, la specie umana
ma con un po’ di fortuna
questa di fine, la riuscirai a vedere di persona
respira

il nostro paese è andato a puttane
da quando è sembrata una bella trovata
di spingere a forza tremila persone
dentro quattro case e chiamarlo quartiere
aumentare l’affitto, la speculazione
costringerli a lavorare anche di notte
per questo son più di tre ore che guardo il soffitto
son le due di notte e non riesco a dormire
non riesco a dormire



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