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turi – tiratemi fuori lyrics

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[testo di “tiratemi fuori”]

[ritornello]
chiamano me quando sono presi male
vogliamo turi perché b+tta giù il locale
chiamano me perché vogliono di più
la gente fa bum+bum+bum

chiamano me quando sono presi male
vogliamo turi perché b+tta giù il locale
chiamano me perché vogliono di più
la gente fa bum+bum+bum

[strofa 1]
troppo molesto
adatto a fare questo
oh mr. turi la dichiaro in arresto
sotto sequestro musica e testo
b+ttano la chiave poi mi lasciano al fresco
hai visto? non capisco se è un pretesto
o vostro onore, lo ripeto, sono onesto
ho risposto a tutto ciò che mi ha chiesto
ma esco, resto, mi sembra pazzesco
mi suona grottesco
sul giornale la mia faccia mo’ di manifesto
lo scenario è molto più che pittoresco
alla tv fa un appello pure il papa tedesco
è come un film poliziesco
dentro alla cella mi tocca fare pure il manesco
un detenuto prima guarda in cagnesco
ma poi mi riconosce e grida: “turi, maestro!”
[ritornello]
chiamano me quando sono presi male
vogliamo turi perché b+tta giù il locale
chiamano me perché vogliono di più
la gente fa bum+bum+bum

chiamano me quando sono presi male
vogliamo turi perché b+tta giù il locale
chiamano me perché vogliono di più
la gente fa bum+bum+bum

[strofa 2]
grazie alla mia musica guadagno rispetto
aspetto il verdetto, mi palpita il petto
sdraiato in questo squallido letto
arriva ancora un altro nuovo siparietto
questo tipo si avvicina e mi parla in dialetto:
“o turi io so bene chi ti ha fatto il dispetto
e non lo accetto mi sembra scorretto”
allunga la sua mano e mi passa un foglietto
io zitto, leggo che c’è scritto
in pratica il mio rap italiano sì, provoca conflitto
il mio avvocato è fuggito in egitto
e fare ciò che faccio non è più un mio diritto
la n+z+one è in depressione a quanto pare
sciopero globale, tutti presi male
anche ferrara è dimagrito di un quintale
e a porta a porta dicono: “lasciatelo cantare!”
[ritornello]
chiamano me quando sono presi male
vogliamo turi perché b+tta giù il locale
chiamano me perché vogliono di più
la gente fa bum+bum+bum

chiamano me quando sono presi male
vogliamo turi perché b+tta giù il locale
chiamano me perché vogliono di più
la gente fa bum+bum+bum

[strofa 3]
mi sento cotto, ma è strano lo svolto
l’anima mi sanguina non basta un cerotto
accendo la radio e con gaudio l’ascolto
e pure il cavaliere dice: “tutto un complotto”
il sistema è corrotto e bigotto
intanto loro cantano e io resto qua sotto
pannella fa il digiuno da ieri alle otto
sì, con un panino nella tasca del cappotto
ehy ma come sono ridotto
svegliatemi dall’incubo tiratemi un cazzotto
io non voglio questo cibo precotto e malsano
solo pane per me, il resto dallo a calissano
nella cella di fianco fai piano
trattato proprio come un terrorista talebano
tutto chiaro il loro piano
ora se vuoi la libertà devi cantare “ti amo”
ti amo, ti amo amore mio ti amo
ti amo oddio!

[ritornello]
chiamano me quando sono presi male
vogliamo turi perché b+tta giù il locale
chiamano me perché vogliono di più
la gente fa bum+bum+bum

chiamano me quando sono presi male
vogliamo turi perché b+tta giù il locale
chiamano me perché vogliono di più
la gente fa bum+bum+bum

chiamano me quando sono presi male
vogliamo turi perché b+tta giù il locale
chiamano me perché vogliono di più
la gente fa bum+bum+bum

chiamano me quando sono presi male
vogliamo turi perché b+tta giù il locale
chiamano me perché vogliono di più
la gente fa bum+bum+bum



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