u’papun – storia di una disoccupata lyrics
sono troppo ossessionata da me
la vedo come una concezione, un ideale, una religione
il mio corpo percepisce un cachet
per presenziare ovunque, arrivando spesso al dunque
il lavoro mi stanca, questa vita è una chianca
il lavoro che pacchia se sei giovane e gnocca
ma la beltà non molto dura è una debole creatura
professione escort!
o mama mia! mama mia
com’è fiera del lavoro che svolgo
dice:”figlia mia di questi tempi ci si deve adattare
il precariato s’ammazza, il mercato s’ingozza
il precariato s’ammazza, il mercato s’ingozza e il popolino s’incazza!”
ma la beltà non molto dura è una debole creatura
non provo alcuna inibizione, ho caparbietà
non esprimo un’emozione, non ho profondità
inspiegabilmente suscito interesse senza aprire bocca
fortunatamente trovo sempre un uomo che mi tocca
da pecora non vivrò per i party andrò
vendendo il corpo a prestazione un impero mi costruirò
coperta d’oro e di swarovski frequento specialmente manichini loschi
da tutti son contesa e metto l’amore sopra ogni cosa
la fortuna un bel dì mi lasciò
svanirono i miei sogni, cancellarono i miei impegni
anche un seno fasullo schiattò
la protesi è vanificata da bellezze della nuova annata
Random Lyrics
- håll det äkta – svensk underjord lyrics
- the exies – can’t relate lyrics
- carpe diem – buona giornata lyrics
- mable john – actions speak louder than words lyrics
- exlimitir – subsonic depths, alingual horrors lyrics
- sug – 宴ぴーぽぉ (utage people) lyrics
- kappa-o – la notte lyrics
- françois morel – recommandations lyrics
- hospital ships – carry on lyrics
- paul kim – additional lyrics